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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

Elli De Mon - Pagan Blues (Area Pirata Records)

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 Scritto per Freakout Magazine e pubblicato il 02/05/2023 Avevamo lasciato  Elisa De Munari  (aka Elli De Mon) con l’ottimo “Countin’ The Blues – Queens of the 1920’s” (Area Pirata, 2021), disco riservato a ripercorrere gli albori del blues attraverso le canzoni di dieci interpreti femminili che hanno rappresentato una vera rivoluzione per i temi trattati nei testi tutti volti all’emancipazione femminile dell’universo black woman. Un ottimo disco di cover molto personalizzate che faceva seguito al libro “Countin’ The Blues – Donne Indomite” che la stessa autrice aveva pubblicato un anno prima per Arcana in cui approfondiva i suoi studi sulle figure di alcune artiste afroamericane che all’inizio del ventesimo secolo aiutarono le donne a trovare la loro voce per farsi sentire. Donne che sfidarono i rigidi limiti imposti dalla morale dell’epoca, guadagnandosi anche una pessima reputazione, ma che furono capaci di usare il blues come mezzo per raccontare la verità ed essere alla costante r

Died Pretty - Live (Citadel Records) versione italiana

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  Scritto per Freakout Magazine e pubblicato il 28/04/2023 I  Died Pretty , sono stati una delle migliori band che hanno caratterizzato la stagione d’oro del rock australiano degli anni ’80 dove fin dai primi singoli oscuri come “Out of the Unknow” e la torrida cavalcata “psycho” “Mirror Blues”, oppure dal piglio decisamente più pop qual è “Stoneage Cinderella”, per finire con l’Ep “Next To Nothing”, ponevano le basi per quell’album capolavoro che è “Free Dirt” e che viene giustamente ricordato come uno dei dischi più importanti di quegli anni. Queste prime prove discografiche fecero nascere il culto per la band di  Brett Myers  e  Ron S. Peno , che si consolidò con altri singoli ed album come “Lost” e “Every Brilliant Eye” che non raggiunsero le vette del disco d’esordio ma che affinarono un sogwriting altamente qualitativo, che raggiunse completezza nel 1991 quando venne pubblicato “Doughboy Hollow” che li pose all’attenzione di un pubblico più ampio, pur non essendo il loro album pi