Recensione Stereolab - Switched On, Vols. 1-5 (Warp, 2024)

Tra i gruppi che hanno segnato in maniera tanto significativa quanto indelebile gli anni Novanta, vanno annoverati gli Stereolab per più di una ragione. Il gruppo nato dalle ceneri dei McCarthy (3 album all’attivo pubblicati nella seconda metà degli anni Ottanta) in cui militavano il chitarrista Tim Gane e la cantante francese Laetitia Sadier ha rappresentato un vero unicum nel prolifico panorama musicale di quegli anni, coniugando una forte connotazione politica di sinistra espressa nei testi, con una inconsueta forma di pop music in cui confluivano Krautrock e Lounge, Indie Rock e Space Music e post rock. Accanto a loro una lunga schiera di musicisti e collaboratori che si sono alternati in tutto il periodo in cui la band è stata attiva (1990-2009) tra i quali sono da citare il tastierista Sean O'Hagan degli High Llamas, la compianta vocalist Mary Hansen scomparsa nel 2002 e John McEntire dei Tortoise che produsse uno dei vertici della corposa discografia del gruppo, quel...