Dayglo Demons/Dayglo Demons (Autoprodotto/Area Pirata)

 

Il nome di Dario Troso ai più distratti potrebbe risultare totalmente sconosciuto, così come il moniker scelto per questo disco solista. Le cose cambiano se mettiamo sul piatto Gopher D nome eccellente della scena hip hop nazionale della prima ora visti i suoi trascorsi con posse di culto e anche successo come il Sud Spund System, l’Isola Posse All stars, i Sangue Misto che hanno scritto la storia di un genere musicale oggi abbastanza svilito. Anche i suoi album da solista andrebbero riscoperti se non altro per fare un confronto con quanto viene pubblicato oggi.

Come molti di quei protagonisti dell’epoca, anche Dario/Gopher D è cresciuto a pane e punk/hardcore e a questo suo primo amore ritorna oggi con le 28 tracce contenute nell’omonimo Dayglo Demons che, come in un magico calderone, tritura tutte le sue influenze ed esperienze, suonando tutti gli strumenti in un folle, ma per molti versi ben ragionato, progetto da one man band nel quale è possibile trovare i Beastie Boys che vanno a braccetto con John Zorn, i Clash con i No Means No e mille altri nome che si potrebbero fare per ingolosire l’ascolto.

Brani sputati alla velocità della luce dove le sensazioni di ascoltare ora un disco punk ed un attimo dopo un disco pesantemente industrial, oppure uno blues e nel prosieguo uno di elettronica più o meno d’avanguardia, senza dimenticare garage e surf. 

Nella lunga tracklist non passano di certo inosservate le riletture di “Paperback Writer” dei Beatles e  “Invisible Sun” dei Police alle quali vengono riservate trattamenti altamente stranianti: la prima quasi caustrofobica e la seconda estremamente punk.

In definitiva si tratta di un disco che seppure non sia destinato che ad un pubblico di nicchia, merita ripetuti ascolti per assimilarne in pieno le mille sfaccettature nascoste.

Il disco è disponibile su vinile (distribuito da Area Pirata) e in digitale su Bandcamp.