Recensione - Bobby Soul - L'Insostenibile Leggerezza del Funk" (Riserva Sonora)
Ogni volta che arriva tra le mie mani un nuovo disco di Bobby Soul mi rallegro. Nonostante il funk non sia tra i miei generi preferiti, so per certo che dietro quello che andrò ad ascoltare c’è una cura quasi maniacale, per far rendere al meglio suoni, parole, sentimenti, colori intrisi di una passione unica. Cose che dovremmo riscontrare in ogni disco che si va ad ascoltare anche se non sempre capita. Dai tempi de Le Voci Atroci e Sensasciou , passando per i Blindosbarra , le produzioni del ragionier De Benedetti a.k.a. Bobby Soul mi hanno sempre colpito favorevolmente ma forse mai come nel caso de L’insostenibile Leggerezza del Funk da poco pubblicato. Il nuovo lavoro di Bobby Soul & Blind Bonobos mette in mostra un artista maturo che non ha nessuna paura di mettersi a confronto sia con la materia che mastica meglio (il funk) che con aspetti ed atmosfere per certi versi “nuovi” (il jazz e la canzone d’autore) per come sono stati affrontati in dosi massicce come non mai. Il...