Eco Nuel Live a Belvedere Marittimo (CS) 26.08.2011

Per chi ancora non lo sapesse, la Calabria musicale non è solo tarantella, cloni di Rino Gaetano o patchanke dialettal-cantautoriali, ma gode di un solido substrato pop rock, misconosciuto ai più che ha in Eco Nuel la sua punta di diamante. Non fosse bastato il pregevole disco d’esordio “Almost White” che consiglio a tutti di ascoltare, la conferma è venuta ieri sera assistendo all’ultima data del tour estivo, tenuta a Belvedere Marittimo, nella splendida cornice dell’agriturismo L’Arca, location inusuale per un concerto rock, ma perfetta per godere con la massima attenzione, delle atmosfere oniriche in cui si viene catapultati dalla ammaliante voce di Eco Nuel. Accompagnata dai fidi Massimiliano Gallo alle chitarre e Cristian Motta alla batteria, Eco ha tracciato atmosfere suggestive ricurva sulle sue tastiere, sussurrando le storie di Almost White con la grazia che la contraddistingue, e che sembra un alter ego perfetto quando il suono vira verso territori più tirati e poderosi che vanno a sottolineare quella ricerca di equilibrio fra gli opposti che è l’essenza del suo album d’esordio. Il concerto non concede nulla alla teatralità e men che meno alla ruffianeria da live cui troppo spesso assistiamo, quello che conta è solo la musica, messa in primo piano, offerta con amore al pubblico, che viene subito catturato e trasportato in un vortice di sensazioni diverse, che rapiscono l’ascoltatore facendolo viaggiare fra dolcezza e durezza, sino a fargli perdere ogni certezza sulle differenze che i contrasti sonori potrebbero evocare. Lontana da ogni possibile deriva hype, Eco Nuel può contare su di una pregevole struttura compositiva, che ha reso il suo progetto solista una delle migliori nuove proposte della scena italiana. Rispetto a quanto visto e sentito nel corso del mini live tenuto negli studi di RLB, quando vennero a presentare il disco a Sotterranei Pop, ho potuto apprezzare il senso di libertà, ma assoluta coesione di cui ogni musicista gode all’interno di una band dallo splendido futuro, come dimostrano gli inediti che hanno completato la serata. La migliore band calabrese in circolazione? Probabilmente si.