Puntata del 24.09.2012

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Umberto M. Giardini - anni luce
Numero 6 - fa ridere
Massimiliano Martines - sugli alberi
Veronica Marchi - così come mi vedi
Nicoletta Noè - il folle volo
Twoas4 - not for fun
Shijo X - runnin
D.Byrne & St. Vincent - dinner for two
DIIV - follow (memory tapes rmx)
Futurecast - ain't my style
Jazzanova - believer
Hannah Williams & Tastemakers - work it out
Dojo Cuts - my love is all about you
Franco Micalizzi - veleno
Tongs - red eye
Witchcraft - is not because of you
Rival Sons - keep on swingin
Verbal - orwell
Go!Zilla - no man's land
Leitmotiv - le jeux sont faits
ManzOni - una garzantina

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  A metà degli anni Ottanta, svolgevo le mansioni di geometra contabile per una grande impresa di costruzioni: la Farsura di Fossalto di Portogruaro (VE). Un lunedì d’estate venni trasferito a Pozzuoli per dare una mano a chiudere una contabilità di alcune opere della ricostruzione post terremoto. Dovevo restare solo qualche settimana, ma alla fine da un cantiere all’altro finii di restarci per quattro anni. Si lavorava tanto con poche distrazioni e tornavo a casa ogni 15 giorni, vivendo in un “confortevole” container. Ero già un appassionato di musica rock ed iniziavo a collezionare dischi, leggendo libri e riviste che ampliavano il mio bagaglio culturale. Una sera delle tante invece di guardare la tv insieme ai colleghi, tornai in camera e accesa la radio, scoprii una trasmissione della Rai chiamata Stereodrome. Quella era un vero vaso di pandora che si aprì per me, dove potevo ascoltare tanti dei dischi di cui leggevo sul Mucchio Selvaggio e Rockerilla. Divenni un ascoltatore fisso
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