Live Report – Pure Spiderman è Rossoblù di Nunzio Scalercio – Cosenza, Teatro dell’Acquario 10.05.2015
Nunzio Scalercio |
Ci sono appuntamenti oramai fissi ai quali i cosentini
difficilmente riescono a rinunciare. Gli spettacoli di Nunzio Scalercio, rientrano in questa categoria e registrano sempre
il sold-out nella piccola ma accogliente casa del Teatro dell’Acquario. È stato così anche per il nuovo one man show
dell’attore cosentino che è partito da una riflessione fatta osservando i super
eroi della Marvel, ma anche quelli della Disney e delle infinite serie manga, è
scoprendo che la maggior parte di questi, i migliori, sono tutti vestiti di
rossoblù. Partendo da questa osservazione, come in un processo scientifico, il Webmastru dipana in due ore di spettacolo,
tutta una serie di gags esilaranti per dimostrare la sua tesi. Come sempre la
parte del leone viene fatta dall’osservazione della realtà quotidiana che offre
ogni volta spunti interessanti all’autore capace di cogliere elementi di
cosentinità in una banale caduta di Berlusconi da un palco, così come nella
celebre scena della madre di Baltimora. La satira di Scalercio prende subito
forma con la classica telefonata del sindaco che cerca ogni pretesto per
accrescere la sua popolarità tra i cittadini, e serve come sempre per
sciogliere il ghiaccio e preparare la strada al primo monologo. L’analisi dell’abbigliamento
e dei super poteri degli eroi dei cartoons è tanto caustica e sferzante quanto
divertente e segna come Scalercio abbia raggiunto una tale maturità da potere
scegliere ogni tipo di bersaglio da colpire con le sue battute al vetriolo.
Fare a pezzi un eroe come Superman
non è da tutti , ma al Webmastru basta trasportare nella città dei Bruzi il
quadretto familiare di Clark Kent e Lois Lane ed il gioco è fatto. Si fa ironia
su tutto e tutti i personaggi ne escono con le ossa rotte: come le “coppie di
fatto” Topolino-Minnie e Paperino/Paperina, o la Nonna Papera senza neanche una
foto sul comodino di Nonno Papero, ma con la presenza del misterioso Ciccio
sempre presente a pranzo. Si ride di gusto alle battute di Nunzio, attraverso l’analisi
della nascita dei super poteri di Venus o le battaglie infinite dei robot manga
che anticipano agli avversari i colpi che stanno per infliggere. Come sempre negli spettacoli di Scalercio i
suoi famosi doppiaggi alla cosentina rivestono una parte fondamentale, ed
accanto ad un paio di classici riproposti, “Il pallone di Marulla” e le ragioni
della testata di Zidane inflitta a Materazzi ai mondiali di calcio del 2006, la parte del leone in “Pure Spiderman è Rossoblù” l’ha fatto
il video della famosa “mamma di Baltimora” riproposta in cinque versioni
diverse tra le quali è realmente difficile scegliere la più divertente, mentre
assolutamente geniali sono apparsi alcuni passaggi della “rivisitazione” del
film Spiderman. Anche per questo nuovo spettacolo, Scalercio ha chiesto la
collaborazione dei suoi seguaci internauti bandendo il concorso “crea il tuo
super eroe cosentino”. L’ha spuntata il giornalista Francesco Cangemi con il suo divertentissimo Spaidermé che ha battuto
gli improbabili ed esilaranti Super Kakatoah e Manum
Mersa creati rispettivamente da Carol Aiello e Cristina Rizzuti. Un altro punto di forza del teatro di Nunzio Scalercio
è quello di volere sempre condividere il palco con alcuni concittadini che
danno lustro alla città di Cosenza, riservando loro un intervento per
presentare i progetti appena realizzati ed a cui stanno lavorando. Stavolta è
toccato a Gianluca Nava ed al suo
mirabile restauro della colonna di Sosno
abbattuta sul MAB da un mezzo per la raccolta dei rifiuti, ed a Sergio Crocco presidente dell’Associazione
La Terra di Piero che ha parlato
della recente missione in Madagascar dove è stato trasportato un container di
beni raccolti dai cosentini per la scuola refettorio realizzata nella periferia
di Antnanarivo, e del costruendo Parco Piero Romeo destinato a far
giocare insieme bimbi disabili e normodotati che sta nascendo, primo nel sud
Italia, nel centro di Cosenza. Con Crocco si è parlato dell’inarrestabile
successo della sua commedia “Conzativicci”
e due attori della compagnia, Mariano
D’Ermoggine e Antonio Filippelli, sono saliti sul palco per recitare la sua poesia
“A Trasferta”. Ad un’ironica Sara Ruggeri è toccato leggere con
maestria la visione dell’autore sull’epoca dei “selfie” e le ragazze moderne
con la bocca a “mussu ‘i pupa” con
annesso pulsante mi piace. Tra super
eroi “sciangati” da creare e momenti musicali in cui Scalercio ha riproposto
alcune sue versioni di celebri brani di De Gregori e Bee Gees, lo spettacolo è scivolato
via nelle sue due ore di risate suscitate con intelligenza, ed alla fine come
sempre accade, c’è stato spazio solo per applausi a scena aperta.
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