The Mosquitos - “In The Shadow” (Area Pirata Records, 2023)
Pubblicata su Freakout Magazine il 15/01/2024
Il musicista di Long Island Vance Brescia formò
all'inizio degli anni '80 una band punk-pop influenzata dai Beatles, molto
simile a quelle di Tommy Marolda (The Toms) e di Paul Collins (The Beat). I Mosquitos
proponevano una miscela di Merseybeat, punk e new wave, che era in realtà in
anticipo sui tempi. Ma erano pronti per la celebrità degli anni '80, come e
forse più di band contemporanee come Fuzztones, Lyres Cheepskates, Chesterfield
Kings, Vipers ed Unclaimed. Lo dimostrò il fatto che la title track dell'EP che
la band pubblicò "That Was Then, This Is Now" fu scelta da Clive
Davis della Arista Records per essere registrata dai Monkees come singolo di
ritorno nel 1986, dopo un lungo periodo di inattività. La versione dei Monkees
entrò nella Top 20 quell'estate. Poco dopo, il gruppo si sciolse.
Vance Brescia e compagni non lasciarono tracce discografiche se non quel solo
Ep di cinque pezzi ed il brano “Dan Well” che venne incluso nella seminale
compilation su cassetta Garage Sale! Edita dalla Roir nel 1985.
Oggi ci pensa la meritoria Area Pirata ad assemblare questo “In The Shadow”
e che potremmo considerare come il primo album dei Mosquitos, raccogliendo i
brani registrati in studio, partendo dai demo del 1982 e 1983, unite ai brani
dell’Ep presentati in dei mix migliori, insieme ad altre canzoni mai edite in
precedenza. Il tutto per un totale di 13 brani che in pratica dovrebbero essere
circa un terzo di quelle scritte e che venivano presentate in concerto dalla
band.
Dentro questo album c’è un insieme di pezzi estremamente godibili partendo dai
chiari riferimenti agli amati Beatles (Don’t Know Why, Quit It), al garage rock
(Darn Well), passando per il power-pop di You Don’t Give a Hang (about Me), i
brani cardine di quella breve produzione come I’m So Ashamed e naturalmente,
That Was Then, This Is Now. Ma tutti i brani sarebbero meritori di essere
citati a dimostrazione di come la scrittura di Vance Brescia potesse essere
annoverata tra le eccellenze emerse in quella irripetibile stagione.
“In The Shadow” è un disco che non solo potrà essere apprezzato dai nostalgici
della stagione d’oro del revival neo psichedelico degli Eighties, ma anche da
chi ama il rock delle origini.
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